In italiano alcuni verbi funzionano in un modo un po’ strano: ti interessano questi verbi? Forse non ti piacciono, ma sicuramente ti servono!
Prendiamo per esempio il verbo PIACERE, che usiamo per dire che amiamo qualcosa o che amiamo fare qualcosa 🥰. Con questo verbo, usiamo i pronomi indiretti, per indicare a chi piace qualcosa:
a me = mi a te = ti
a lui = gli
a lei = le
a noi = ci
a voi = vi
a loro = gli
Dopo questi pronomi mettiamo il singolare piace per i verbi:
Mi piace cucinare.
oppure per i nomi al singolare:
Mi piace il gelato.
Usiamo invece il plurale piacciono per i nomi al plurale:
Mi piacciono gli spaghetti.
Funzionano come il verbo PIACERE, altri verbi che usiamo molto spesso:
🆘 SERVIRE = essere utile o necessario
Ti serve una mano?
Mi servono degli occhiali nuovi.
🚫 MANCARE = non essere presente o vicino
Mi mancano 10 centesimi per il caffè.
Mi manca la mia famiglia.
✅ ANDARE = essere adatto o gradito
Questi pantaloni non mi vanno: sono troppo piccoli.
- Ti va un caffè? - Sì, grazie!
🫸 BASTARE = essere sufficiente
Per cucinare la pasta mi bastano 10 minuti.
Ti basta uno yogurt per pranzo?
📌 IMPORTARE = essere importante
Mi importa quello che pensi!
Non ti importa niente?
🧠 INTERESSARE = essere interessante
Ti interessa questo libro?
Non mi interessa quello che fai!
🧐 SEMBRARE = dare l’impressione
Questo film mi sembra divertente.
Queste scarpe mi sembrano scomode.
❌ NEGAZIONE
Possiamo usare questi verbi con la negazione, ma attenzione alla posizione di non!
Con i pronomi indiretti atoni il non va prima del pronome:
Non ti piace il pesce?
Con i pronomi indiretti tonici il non va sempre prima del verbo:
A me non piace, ma a Luca sì.
🕘 PASSATO PROSSIMO
Il passato prossimo di questi verbi è sempre con essere, quindi attenzione alla concordanza!
Questo film non mi è piaciuto.
La tue ricetta mi è servita molto: le lasagne erano buonissime!
Luca e Maria mi sono sembrati felici.
In gita mi sono bastate due bottiglie d’acqua.
Ora mettiti alla prova con questo esercizio 👇
